Assicurazione autocarro storico

Scopriamo come funziona l’assicurazione per un autocarro storico o d’epoca, quali sono i requisiti per l’appartenenza a questa categoria e le caratteristiche dei prodotti assicurativi, considerando anche l’iscrizione alle due principali associazioni per i veicoli d’epoca.

Definizione di autocarro storico

Partiamo quindi dalla definizione di autocarro storico o d’epoca; un veicolo è definito tale se sono trascorsi almeno vent’anni dalla data di costruzione o di prima immatricolazione. Questa definizione è valida anche per i veicoli che hanno subito una successiva immatricolazione. Sono considerati autocarri storici sia quelli circolanti sia quelli non più in grado o in regola per la circolazione sulle strade, ma esistono delle limitazioni sulle assicurazioni autocarri storici, come vedremo più dettagliatamente in seguito.

Come funzionano: i requisiti

Per essere definito storico un autocarro deve avere quindi almeno vent’anni. Tuttavia non tutti gli autocarri di più di vent’anni sono considerabili come storici, in quanto da questa definizione, ai fini assicurativi, sono esclusi i mezzi ancora circolanti per l’utilizzo professionale, cioè per il trasporto di merci, persone o per i fini speciali nel caso dei mezzi d’opera o degli autocarri con allestimenti speciali.

Una seconda caratteristica conseguente che i mezzi storici devono avere per essere assicurati come tali è l’impossibilità di carico; il veicolo deve quindi esser emesso in condizione di non poter essere utilizzato per il carico di materiali.

L’assicurazione per gli autocarri storici può essere stipulata a prescindere dalla massa del veicolo e dalla sua portata originaria.

Riassumendo, ecco le quattro caratteristiche necessarie che un veicolo d’epoca deve avere per essere considerato tale ai fini assicurativi:
• Avere almeno vent’anni dalla prima immatricolazione
• Non essere utilizzato per scopi professionali (ad esclusione di attività legate ai mezzi d’epoca, come manifestazioni o eventi sportivi)
• Essere impossibilitato al carico
• Sono ammessi autocarri di qualsiasi massa e portata

Autocarro iscritto all’ASI o alla FIVS

Oltre alle caratteristiche descritte in precedenza, è necessario che l’autocarro con più di vent’anni sia definibile come storico o d’epoca. Per questo motivo di solito le compagnie assicurative chiedono che il veicolo sia iscritto ad una delle due più note associazioni di veicoli storici e cioè l’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o la FIVS (Federazione Italiana Veicoli Storici).

L’iscrizione ad una di queste due associazioni sancisce infatti il reale interesse storico dell’autocarro; tuttavia esistono limitazioni per l’inclusione degli autocarri, la cui accettazione al registro delle associazioni viene valutata di volta in volta in base alle caratteristiche del singolo veicolo.

L’iscrizione all’ASI o alla FIVS dà diritto a convenzioni speciali stipulate con alcune compagnie assicurative, con condizioni e tariffe che possono variare a seconda della convenzione stessa. Di solito queste tariffe speciali sono vantaggiose per i soci, ma non rappresentano tutto il panorama assicurativo per gli autocarri d’epoca; potrebbero quindi essere presenti prodotti più convenienti o più adatti per la particolare situazione di rischio di ogni mezzo storico.

Per saperne di più in merito alle assicurazioni per gli autocarri iscritti alle due associazioni e per gli autocarri non iscritti, invitiamo a consultare le schede dedicate presenti sul sito.

Autocarro non iscritto alle associazioni dei veicoli storici

L’iscrizione alle associazioni citate non è però obbligatoria ai fini assicurativi, e quindi è possibile trovare prodotti destinati agli autocarri storici che non ne richiedono il tesseramento. Tuttavia è plausibile che la compagnia assicurativa richieda comunque la documentazione che attesta l’effettiva storicità del veicolo, o ulteriore documentazione per i casi particolari, come potrebbe avvenire ad esempio per gli autocarri acquistati all’estero.

Il caso degli autocarri non circolanti

Fino ad ora abbiamo parlato dell’assicurazione per autocarri storici come di una possibilità per i veicoli con più di vent’anni. Tuttavia la stipula di un’assicurazione è obbligatoria solo per i veicoli in grado di circolare su strada. Se l’autocarro è definibile come non circolante, il proprietario non è tenuto a stipulare una copertura assicurativa. È il caso ad esempio degli autocarri d’epoca che vengono trasportati alle manifestazioni o agli eventi del settore a bordo di un altro veicolo. In questo caso per il codice della strada in vigore l’autocarro non è un mezzo circolante e come tale non ha l’obbligo dell’assicurazione per la responsabilità civile. Tuttavia, anche in caso di utilizzo in spazi delimitati o in caso di contatto frequente con le persone, consigliamo di stipulare un’assicurazione accessoria che copra dai possibili danni derivanti dall’uso o dal contatto con il veicolo.

COME FARE- assicurare un veicolo senza targa o radiato. Non sempre un veicolo d’epoca è in possesso della targa, in quanto ad esempio radiato o proveniente da un paese estero. In questo caso è comunque possibile assicurare l’autocarro, che dovrà essere necessariamente iscritto ad una delle associazioni di veicoli d’epoca.

Caratteristiche delle assicurazioni autocarri storici

Le assicurazioni per gli autocarri d’epoca o storici sono in linea di principio simili alle normali assicurazioni per autocarro. Tuttavia questo tipo di assicurazioni è stato pensato per veicoli impegnati solo per un utilizzo non professionale, e quindi esposti a minori probabilità di incidente rispetto ad un veicolo utilizzato con fini aziendali. Per questo, di solito, il premio richiesto per un’assicurazione storica è inferiore rispetto a quello di un’assicurazione per autocarri standard.

L’assicurazione storica inoltre di norma non prevede limitazioni alla circolazione del veicolo, che potrà quindi essere utilizzato anche in caso di blocco del traffico per i mezzi pesanti.

A seconda del prodotto assicurativo e della compagnia, possono essere presenti limitazioni per l’utilizzo del mezzo, come ad esempio in merito al numero di persone trasportabili o agli eventuali danni causati dal veicolo durante le competizioni sportive.

Come abbiamo avuto modo di affermare più volte in merito alle assicurazioni per autocarri, anche nel caso dei veicoli d’epoca il confronto tra più preventivi è un’operazione necessaria sotto diversi punti di vista. In primo luogo confrontare le polizze autocarro online o tradizionali è il modo migliore per poter risparmiare. Inoltre il confronto consente anche di individuare la polizza che maggiormente corrisponde alle necessità assicurative, che soprattutto nel caso degli autocarri storici, potrebbero differire di gran lunga in base alle caratteristiche del veicolo stesso.

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