In questa guida parleremo di una tematica di sicuro interesse per chiunque possieda una moto d’epoca o intenda comprarne una: le assicurazioni moto d’epoca ASI. Inizieremo col precisare cosa sia l’Automotoclub Storico Italiano e scopriremo i vantaggi dell’iscrizione all’associazione, senza dimenticare le possibilità di assciurazione per le moto non iscritte. Cominciamo.
ASI, l’Automotoclub Storico Italiano
L’Automotoclub Storico Italiano è un’associazione che rappresenta i possessori di auto, moto e veicoli storici a motore. È riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, e raggruppa al suo interno circa 300 club tra federati ed aderenti.
Lo scopo dichiarato dall’associazione rappresentare e tutelare tutti i veicoli d’epoca e storici, senza distinzione di marche o modelli (come avviene invece per i registri storici legati a una marca o a un modello specifico). Come detto rappresenta tutti i veicoli a motore e possono essere quindi iscritte all’ASI non solo le moto d’epoca, ma anche auto, macchine industriali, agricole o aerei, purché rispettino i requisiti di interesse storico.
Essere iscritti all’ASI rappresenta un vantaggio, in quanto è possibile accedere ad alcuni benefici, come quelli fiscali o legati alle assicurazioni per moto d’epoca.
Come avviene l’iscrizione all’ASI
L’iscrizione di una moto all’ASI non è mai automatica, e non avviene quindi una volta maturati i requisiti di accesso. Per iscrivere una o più moto all’ASI, il proprietario deve rivolgersi personalmente ad uno dei club federati presenti sul territorio (rimandiamo al sito dell’associazione per l’elenco aggiornato).
La domanda di iscrizione non è accettata automaticamente; essa viene infatti valutata, considerando i requisiti della moto che si intende iscrivere. L’iscrizione prevede inoltre il pagamento di una quota annuale.
⇒ Preventivi per Polizze Moto d'Epoca
Ultimo aggiornamento: 20/11/2024
LINK UTILI - Registro Storico Federmoto (FMI) - Autoclub Storico Italiano (ASI).
Le assicurazioni per moto d’epoca ASI
Assicurare una moto d’epoca come tale, e non quindi come una moto standard, ha dei vantaggi che partono dall’importo del premio richiesto. Infatti le polizze per le moto d’epoca ASI (o iscritte ad altre categorie come la FMI, di cui parliamo nella scheda che trovate sul sito) hanno un prezzo sensibilmente più basso rispetto a quello richiesto per una moto attuale.
Questa differenza è dovuta alla minore esposizione al rischio delle moto d’epoca rispetto a quelle contemporanee, di cui si presuppone un maggiore utilizzo. Si tenga però presente che quando sono attivate coperture specifiche, come quelle che prevedono la possibilità di utilizzare la moto d’epoca in competizioni sportive, è possibile un incremento del prezzo dell’assicurazione, legato appunto al maggiore rischio a cui il veicolo e di suo conducente sono esposti.
Le assicurazioni per moto d’epoca ASI si differenziano rispetto a quelle per le moto standard anche per la modalità di calcolo stesso dell’assicurazione. Si tenga infatti presente che di solito le polizze per moto d’epoca non utilizzano la formula del bonus/malus, ma altre modalità di calcolo del premio.
Alle moto d’epoca sono inoltre riservate alcune tipologie specifiche di prodotti, come ad esempio le polizze cumulative, che consentono di assicurare due o più veicoli tramite la stessa polizza assicurativa.
Spesso di parla di assicurazioni per moto d’epoca ASI in quanto alcune compagnie assicurative riservano l’acceso ai prodotti per moto d’epoca alle solo moto che possano dimostrare un effettivo interesse storico. L’iscrizione all’ASI per le assicurazioni equivale ad un riconoscimento della storicità del veicolo e per questo non sono richieste ulteriori conferme o documenti che attestino l’effettiva appartenenza della moto alla categoria d’epoca. Come vedremo in seguito, questo non significa però che l’iscrizione ASI sia obbligatoria, nonostante i vantaggi che essa può comportare.
Si consideri inoltre che non tutte le assicurazioni hanno creato prodotti specifici per le moto d’epoca. Ecco perché consigliamo di effettuare sempre un confronto tra preventivi, molto più efficace se si utilizza un comparatore di assicurazioni per moto d’epoca online. Questo strumento consente di comparare in maniera molto semplice i preventivi ricevuti, con un notevole risparmio di tempo rispetto al dover effettuare singolarmente una richiesta di assicurazione.
Le assicurazioni moto con le convenzioni ASI
Come abbiamo detto in precedenza, l’iscrizione all’ASI non è obbligatoria. Tra i vantaggi dell’iscrizione però è presente anche la possibilità di accedere alle polizze per moto d’epoca ASI in convenzione, a particolari condizioni concordate direttamente con le compagnie assicurative. Le assicurazioni in convenzione cambiano periodicamente, così come le caratteristiche dei prodotti proposti. Consigliamo quindi di fare riferimento al sito dell’associazione o ai materiali informativi per i dettagli in merito alle promozioni e convenzioni attive in questo momento.
Consigliamo comunque ai soci ASI di non fermarsi al primo preventivo ricevuto, nemmeno se in convenzione, ma di confrontarlo con altre offerte di compagnie diverse, in quanto non è detto che una polizza in convenzione sia sempre quella effettivamente più conveniente.
DA SAPERE- quando una moto diventa d’epoca? Una moto può essere considerata d’epoca trascorsi almeno vent’anni dalla prima immatricolazione, o dalla data di costruzione. Tuttavia il raggiungimento del requisito del vent’anni non contraddistingue in automatico una moto d’epoca come tale; le assicurazioni infatti potrebbero richiedere ulteriori requisiti, come la certificazione di effettiva storicità del veicolo interessato.
Le assicurazioni per moto storiche senza ASI
Fino ad ora abbiamo parlato principalmente delle moto d’epoca iscritte all’ASI, tuttavia l’assicurazione per moto d’epoca può essere sottoscritta senza problemi anche per moto non iscritte a questa associazione. Innanzitutto è bene precisare che l’ASI non è l’unica organizzazione che rappresenta le moto d’epoca. Citiamo ad esempio la federazione Motociclistica Italiana (FMI), che rappresenta anche le moto d’epoca, di tutte le marche e cilindrate.
Si valuti anche che alcune compagnie hanno appositi prodotti assicurativi non legati all’iscrizione ASI, ma semplicemente dedicati alle moto storiche o d’epoca. In questo caso potrebbe essere richiesta la dimostrazione di effettiva storicità del veicolo, soprattutto per le moto più recenti, ma cioè dipende dalle procedure della compagnia assicurativa scelta.
Nulla vieta infine di scegliere una polizza assicurativa standard anche per una moto d’epoca, anche se questa scelta è di solito sconsigliata per i prezzi tendenzialmente maggiori applicati alle polizze tradizionali.
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